BIOGRAFIA: Simone Martinetto
Nato a Torino nel 1980 lavora come artista, fotografo professionista, fotografo di scena per il cinema e docente di fotografia.
Ha esposto i suoi lavori in oltre 50 mostre, tra cui si ricordano quelle presso l’ISCP Gallery di New York, i 49B Studios di New York, il Frost Art Museum di Miami, la galleria Claudio Bottello Contemporary di Torino e la Cineteca di Bologna.
Come fotografo di scena ha lavorato in circa 20 medio/grandi produzioni nazionali lavorando con alcuni dei principali attori e registi italiani e francesi, tra cui Isabella Rossellini, Marco Bellocchio, Valerio Mastrandrea, Pierfrancesco Favino, Giuliano Montaldo, Margherita Buy, Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Alessandro Haber, Saverio Costanzo, Berenice Bejo, Giancarlo Giannini, Emmanuelle Devos, Giuseppe Battiston.
Ha pubblicato i libri “Senza la memoria” e “Il lavoro quotidiano” con Pazzini Editore e “Nonostante la vostra cortese ospitalità. Fotografia e disagio mentale oggi” con l’Editrice Quinlan.
Ha vinto alcuni dei più importanti premi italiani di fotografia sia come artista che come fotografo di scena, tra cui il Portfolio Italia 2004 per il miglior lavoro fotografico dell’anno, il premio ISCP 2012 e CliCiak il più importante concorso italiano per fotografi di scena.
Nel 2012 ha vissuto e lavorato come artista e fotografo a New York grazie al Premio ISCP di Seat PG e del MiBact il Ministero dei Beni Artistici e Culturali Italiano.
Come docente ha insegnato presso l’Università di Bologna, il Liceo Artistico Arcangeli di Bologna, come formatore per Enti e Comuni, e ha tenuto laboratori e workshop per molte scuole superiori o per scuole private di Fotografia e Cinema. Ha vinto il premio Arte Plurale come miglior insegnante per un laboratorio fotografico tenuto a Torino con persone con disagio mentale.