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Dal Diario di Giorgio

Quando si parte per un viaggio di solito si pensa a cosa portarsi via. Nel mio caso ho provato a pensare anche a cosa poter lasciare.

Giorgio Agostini

Quel giorno è oggi

“Quando si parte per un viaggio di solito si pensa a cosa portarsi via. Nel mio caso ho provato a pensare anche a cosa poter lasciare.”

Attraversare un parco rappresentava per me l’occasione per soffermarmi ad osservare i bambini giocare. C’era chi prendeva a calcio un pallone con la stessa concentrazione di un giocatore di una finale mondiale. Chi rincorreva un amico con lo stesso slancio di un centometrista. Chi si lanciava da uno scivolo con l’euforia di chi stava per compiere una grande impresa.

Attraversai un parco anche il giorno in cui i medici mi comunicarono l’esito di quell’esame. Nella mente avevo mille pensieri che si intrecciavano tra loro. Frammenti di ricordi passati si mescolavano con desideri futuri. Man mano che passavano i minuti l’interrogativo “perché a me?” lasciava il posto a un concetto molto più ampio sul significato dello “star bene”.

Il suono della vivacità dei bambini presenti mi trasmetteva serenità e la voglia di capire. Spostai lo sguardo verso gli adulti che erano nel parco. L’eccessiva premura di alcune madri. La distrazione di alcuni padri. La solitudine di alcuni nonni. Avvertivo le loro paure. I loro tanti piccoli e grandi problemi. Nessuno di loro si stava godendo quel momento, trascinati da differenti ansie. In quell’istante il mio problema era diventato secondario. Mi premeva comprendere se potesse esserci una strada per la promozione della salute.

Di fatto ne individuai cinque, alimentazione e natura, movimento e gioia, cultura e consapevolezza, mente e spirito, armonia e salute che oggi sono alla base della Fondazione.

Dal diario di Giorgio

Se vuoi cambiare il sapore del vino devi mettere il vino nuovo nella botte nuova, dobbiamo creare la nostra realtà dalla nostra nuova mente.

Giorgio Agostini

Alimentazione e natura

Nutrirsi di un cibo sano che segua la naturalità, le stagionalità e la varietà, che il mangiare sia un atto consapevole e appagante, nel rispetto ed amore per la natura che ci ospita e ci nutre.

Dal diario di Giorgio

Riposa, nutriti con godimento, pienezza e salute, coltiva il cuore, mantieni allenato il corpo, fallo muovere, respirare, sfogare nei limiti della possibilità del momento, lui è contento di questo.

Giorgio Agostini

Movimento e gioia

Muoversi nel mondo in modo consapevole attivando corpo e mente, permette di sperimentare la gioia insita nella vitalità del movimento.

Dal diario di Giorgio

Eccomi qui, nel posto in cui non avrei mai immaginato di trovarmi: ricoverato in un letto di ospedale. Mi sono sentito sempre forte, al di sopra di ogni disagio fisico convinto che avrei avuto pochi rapporti con i medici nella mia vita.Sicuro che sarei stato in grado di superare da solo qualsiasi difficoltà fisica e invece ho creduto di essere superiore ad ogni cosa testardo come un mulo ho lasciato che la mia condizione fisica degenerasse progressivamente fino a ridurmi in questo stato. [...]Ho lasciato che la paura avesse il sopravvento sull’amore e sull’umiltà di ammettere.

Giorgio Agostini

CULTURA E CONSAPEVOLEZZA

La conoscenza e la cultura sono elementi indispensabili per mantenere l’uomo aperto, curioso e in continua evoluzione, per renderlo più consapevole, responsabile e grato verso il suo stare nel mondo.

Dal diario di Giorgio

Come al concerto di Ludovico Einaudi ieri sera...E' meraviglioso osservare come ogni giorno si ammorbidiscano i miei schemi mentali e come ne guadagni il percepito, la qualità e l'altezza delle emozioni. A questo punto devo continuare a coltivare l'armonia in una meravigliosa sinfonia che inneggia la bellezza.

Giorgio Agostini

MENTE E SPIRITO

Dare spazio e voce al nostro sentire interiore più profondo, ai nostri talenti e ai nostri desideri in accordo con la nostra mente, il nostro essere e i nostri valori rispettando la nostra autenticità.

Dal diario di Giorgio

Riconnetterci al nostro vero Sé è ciò che può fare la differenza tra un’esistenza piatta, routinaria, di sofferenza e una vera e propria avventura nella Luce. E’ un cambio del punto di vista, nuovi occhi per guardare la realtà, dove: - le vecchie credenze e le emozioni stonate vengono sostituite da una sinfonia armoniosa e delicata, - la contrapposizione lascia il posto alla collaborazione, - l’attrito e il blocco diventano dinamismo, - la tristezza apre nuovi orizzonti evolutivi, - il giudizio diventa accettazione, - il rancore crea il perdono, - il cuore metafisico si spalanca all’amore incondizionato … e allora tutto e tutti appaiono perfetti come sono!!

Giorgio Agostini

ARMONIA E SALUTE

La salute non è semplice assenza di malattia, ma uno stato generale e consapevole di benessere fisico, psichico, emotivo e spirituale. Imparare a conoscere se stessi, cosa ci fa bene, saperci ascoltare e prenderci cura del nostro equilibrio e della nostra armonia, attraverso una pratica costante delle cinque vie.